CALL CENTER 840.84.80.28
attivo dal 18 giugno al 30 novembre 2018 ( da lun-ven ore 09.00/12.30 )
Per informazioni ed assistenza nella compilazione dei moduli si può scrivere ad ALFA Liguria –Servizio Benefici Economici all’ indirizzo di posta elettronica: borsescolastiche@alfaliguria.it
RACCOMANDAZIONI PRIMA DELLA COMPILAZIONE:
Consultare le MODALITÀ OPERATIVE – LETT.A) per la verifica dei requisiti di partecipazione
Essere in possesso di:
1) codice fiscale del genitore richiedente e del codice fiscale del figlio per cui si fa la domanda;
2) documento di identità in corso di validità del genitore richiedente. Verrà richiesto l’upload di tale documento;
3) indirizzo e- mail;
4) attestazione I.S.E.E. 2018 (redditi percepiti nell’anno 2016 e patrimonio mobiliare e immobiliare posseduto al 31/12/2017) da richiedere presso un C.A.A.F. (Centro Autorizzato all’Assistenza Fiscale). Il rilascio dell’attestazione ISEE NON è immediato, quindi occorre ricordarsi della scadenza del concorso (30/11/2018) e prendere appuntamento al CAAF in tempo utile per la presentazione della domanda di borsa di studio scolastica;
5) codice IBAN della Banca o dell’Agenzia postale tramite il quale viene accreditato l’importo della borsa di studio scolastica. Si informa che il pagamento della borsa di studio avverrà esclusivamente mediante l’accredito sul conto corrente bancario o postale acceso in Italia intestato al genitore che ha richiesto il benefici;
6) importo delle spese di iscrizione e dei contributi relativi alla frequenza scolastica relative all’a.s. 2017/2018.
Si ricorda che:
1. le comunicazioni di ALFA, anche quelle relative agli accertamenti, saranno effettuate al genitore che richiede il beneficio attraverso l’indirizzo di posta elettronica indicato nella domanda di benefici dallo genitore stesso. La mancata lettura delle comunicazioni non può costituire motivo di contestazione;
2. la scadenza della presentazione della domanda di borsa di studio è il 30 Novembre 2018;
3. Alfa effettuerà, ai sensi del d.P.R. 445/2000, il controllo a campione su almeno il 5% delle autocertificazioni contenute nelle domande dei soggetti richiedenti il contributo.